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Le aule della sede del Partito Democratico di Ventimiglia hanno atteso per tutta la serata di ieri un’elezione combattuta fino all’ultimo, ma che alla fine ha premiato il centrodestra di Marco Bucci.

Il Partito Democratico, principale sostenitore di Andrea Orlando, cerca di superare il colpo nonostante un totale di voti che lo ha confermato come primo partito a livello generale. A livello provinciale, il partito fa un bilancio delle sue candidature, che hanno visto un serrato testa a testa nella competizione interna tra Enrico Ioculano, ex sindaco di Ventimiglia e consigliere regionale d’opposizione uscente, ed Edoardo Verda, attuale consigliere comunale a Imperia.

“Tanto dispiacere”, commenta Ioculano dalla sede del Pd di Ventimiglia, “perché il lavoro è stato tanto. Penso che in questi 9 anni di Toti la Liguria sia stata governata molto male, ma evidentemente gli elettori la pensano complessivamente in modo diverso. Probabilmente non hanno aiutato alcuni screzi all’interno della colazione, ma credo che Orlando abbia dato tutto quello che poteva”.

Ioculano commenta il ruolo e i risultati del Partito Democratico, che si conferma primo partito per voti complessivi, ma risulta in parte isolato di fronte a un’alleanza di centrodestra che appare complessivamente più solida nella sua visione, capace di attrarre sia elettori moderati che estremisti.

“Il Pd ha fatto un risultato enorme in regione e anche in provincia, dimostrando di essere l’unica realtà realmente organizzata e radicata nel territorio”, prosegue. “Questa volta siamo andati peraltro bene non solo nelle città ma anche nell’entroterra. Certo che manca poi tutta una serie di soggetti attorno che ti possano aiutare ad arrivare alle percentuali del centrodestra riunito”.

Ioculano commenta poi il proprio risultato personale: “Sono soddisfatto perché nonostante il calo dei votanti c’è stata una conferma delle preferenze che mi fa piacere. Una consolazione se vogliamo. Ne approfitto per fare i complimenti anche agli altri, sottolineando l’eccezionale risultato di Edoardo Verda a Imperia”.

“Il risultato non è quello che avremmo voluto”, afferma Verda. “La Liguria ha scelto, e in buona parte lasciato scegliere, ancora il centrodestra, nonostante scandali e malgoverno. Bisogna accogliere il risultato, ma non cedere alla rassegnazione. Non credo che i miei, i nostri sforzi siano stati vani. La delusione per la mancata occasione di inaugurare una stagione nuova non mi impedisce di guardare con riconoscenza e speranza alle oltre quattromila preferenze ricevute”.

Verda non siederà in consiglio regionale. “Sono grato e commosso. Essere il candidato più votato del comune di Imperia è un risultato che non può andare disperso. Ne sento la responsabilità. Ci sia spazio per crescere ancora, a patto di saper costruire un’alternativa, oltre che un’opposizione. Sarà il mio impegno, da domani”.

Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a risultati appena acquisiti ad Enrico Ioculano ed al segretario provinciale Cristian Quesada.