“Sono passati quasi cinque mesi e, come avevo dichiarato nel mese di giugno, i lavori per la nuova passerella sul Roja non partiranno fino all’insediamento di una nuova amministrazione nel palazzo comunale. Lo ha confermato in questi giorni proprio il Commissario Samuele De Lucia“, dichiara l’ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino.
“Come volevasi dimostrare, questa è solo una delle importanti opere che si sono fermate con la caduta della mia amministrazione; infatti, oltre a quelli per la passerella, sono bloccati anche i lavori per il centro sociale, il palazzo della salute, via Due Camini, il parcheggio Eiffel, i parcheggi di Calvo, Bevera e Varase e la protezione a mare a Nervia”, continua Scullino. “L’unica opera progettata e finanziata che a breve sarà appaltata dal commissario, che ringrazio, è il proseguimento della pista ciclabile da via Tacito a via Dante. La città dunque aspetterà le prossime elezioni con la consapevolezza che molti dei finanziamenti regionali e del Pnrr saranno andati persi, come quelli per il mercato coperto da 5 milioni di euro”.
“Questa situazione era prevedibile nonostante le rassicurazione della Lega secondo cui invece i lavori sarebbero andati avanti, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti. Il danno provocato alla città e agli oltre 27mila ventimigliesi è enorme ed è frutto di un’irresponsabilità da parte di Flavio Di Muro e della Lega che hanno preso questa scellerata decisione mossi da motivazioni personali e non politiche”, analizza l’ex sindaco. “I tre irresponsabili consiglieri leghisti che hanno firmato per la caduta della mia amministrazione non hanno capito che con il loro gesto non hanno fatto un danno a Gaetano Scullino, ma agli abitanti che attendevano questi lavori”.
“L’unica passerella che è possibile realizzare è quella che è stata progettata e approvata poiché il piano di bacino stabilisce che nell’alveo del fiume non si possa costruire nulla, né pilastri né sostegni di qualunque tipo. La Lega era in giunta ed è stata approvata anche da loro. La gara era pronta e ad oggi sarebbe stata già conclusa se mi avessero dato il tempo; avremmo avuto il nome dell’azienda costruttrice ed entro novembre il cantiere sarebbe iniziato, invece per molti anni ancora la città non avrà la sua passerella. Teniamo presente che per arrivare a questo progetto, approvato da tutti gli enti sovracomunali e dalla Conferenza dei Servizi, i ventimigliesi hanno già speso 427.000 mila euro per il lavoro svolto dai tecnici”, conclude.