La formazione di nuoto della Rari Nantes Imperia è tornata dalla due giorni in Lombardia, dove ha disputato il Trofeo Campus Aquae Pavia. Bilancio agrodolce per coach Davide Dreossi che sottolinea: “Ho visto tanti miglioramenti, alcuni ragazzi stanno emergendo grazie anche all’impegno durante gli allenamenti. Con un pizzico di fortuna, potevamo portare a casa qualche medaglia in più”.
E’ arrivato l’argento nei 100 Rana per Martina Acquarone (ad un soffio dal Personal Best) ed ha centrato la finale nei 50. Gara, quest’ultima, nella quale ha sfiorato la medaglia Elisa Cifelli che ha preso parte anche all’ultimo atto dei 100 Rana. Finale, nei 50 Delfino, anche per Sofia El Baraka: risultato ancor più importante, dato che nei giorni scorsi ha dovuto fare i conti con la febbre. Eleonora Mela era, invece, impegnata in ben quattro gare: 100, 200, 400 Stile Libero, oltre ai 200 Misti nei quali ha ritoccato il proprio PB.
Nei 200 e nei 400 Stile ha ben figurato Anna Marzorati, così come Benedetta Di Marco che ha ritoccato il suo tempo nei 50 Rana e nei 100 Stile Libero.
Era presente anche la giovanissima Martina Rigardo, all’ esordio in un trofeo trai ‘grandi’ e Dreossi sottolinea: “Si è difesa bene nello Stile Libero mentre ha pagato qualche errorino nel Dorso. Nuotando all’aperto e senza riferimenti ci possono stare, data la poca esperienza”.
Strappa applausi Edoardo Campi: “Sta crescendo e migliora di volta in volta” afferma il coach dopo che il giovane atleta ha nuotato i 50 ed i 100 Delfino sfiorando i suoi migliori tempi ed abbassando di ben due secondi il proprio personale sui 200 Delfino. E Dreossi aggiunge su Mirko Scaramuccia (che segna il PB sui 50 Dorso): “È in crescita. Sono davvero contento di come si sta allenando: ha la voglia e la grinta giusta”.
Il format dell’evento prevedeva finali dirette per le distanze più lunghe (200, 400, 800 metri) mentre erano previste le qualifiche per i 50 e i 100 metri. La chiusura dell’allenatore è per gli assenti: “Purtroppo Stefano Marzorati ha avuto dei problemi fisici. Così come Lorenzo Giordano, che era convocato per la rappresentativa regionale junior, ma era fuori gioco per motivi di salute che ne hanno pregiudicato la preparazione alla gara”.