Nella giornata di ieri, martedì, si è svolto un incontro nell’ufficio del sindaco Daniele Cimiotti incentrato sulla permuta tra il palazzo Piccadilly di proprietà comunale e Villa La Sultana di proprietà privata. I rappresentanti delle due parti hanno messo a fuoco e analizzato il nuovo progetto di ristrutturazione del ‘Piccadilly’ redatto dall’architetto imperiese Carlo Berio con le modifiche richieste dalla Soprintendenza riguardo il possibile impatto paesaggistico dell’immobile una volta ristrutturato.
L’obiettivo è quello di poter rendere operativa e fattibile la permuta tra un palazzo destinato ad unità abitative private ed una villa storica che una volta ristrutturata è destinata a diventare sede istituzionale e polo culturale, grazie ad un indispensabile intervento che potrà essere avviato dal Comune a conclusione dell’accordo con la Sapeco srl, attuale proprietaria di Villa Sultana, accordo che comprende anche un ‘saldo’ di 2 milioni di euro che il privato dovrà versare per completare la permuta e che verrà utilizzato dal Comune di Ospedaletti per interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza della storica villa sede del primo Casinò d’Italia.