“Il tempo passa e porta alla luce l’infondatezza delle parole che abbiamo sentito sino ad oggi dal presidente Toti e Alisa sul futuro dell’ospedale di Bordighera“, dichiara il consigliere regionale Enrico Ioculano.
“Lo Stato di emergenza, l’unico ostacolo alla firma del contratto secondo Toti, è finito il 31 marzo e nonostante questo non solo non è stato ancora firmato nulla, ma è stata concessa un’ulteriore proroga per ritardare la firma. Peccato che nel luglio 2021 in Commissione sanità ci assicurarono che era tutto pronto, lo stesso fecero a dicembre. Oggi purtroppo si confermano i nostri timori, espressi più volte e più volte ignorati da Toti: le mirabolanti promesse non sono mantenibili e con l’avvicinarsi della scadenza i nodi vengono al pettine. Pretendere chiarezza e sincerità al presidente Toti è il minimo. Dispiace che si risenta perché torniamo sull’argomento, ma i cittadini hanno diritto di sapere il gioco che si sta facendo sulla loro pelle e conoscere quello che sarà il futuro del Saint Charles e della sanità del Ponente Ligure”, conclude.