Visita oggi del presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti a Bordighera per portare avanti un altro nodo cruciale del nostro territorio: ieri è stato il turno di Rivieracqua, oggi quello del destino dell’ospedale Saint Charles.
Prima della visita, il presidente Toti, insieme a Mazzantini, amministratore delegato di Iclas, struttura del gruppo ospedaliero GVM Care & Research, e al sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito ha incontrato i sindaci del territorio, alla presenza anche del vicepresidente della Regione Alessandro Piana e degli assessori regionali Marco Scajola e Gianni Berrino.
“Questo ospedale – spiega il presidente Toti – si inserisce perfettamente nel nuovo piano sociosanitario che sarà approvato nelle prossime settimane, con il nuovo ospedale unico di Taggia e con il percorso di riorganizzazione secondo le linee del Pnrr con il potenziamento della rete territoriale attraverso gli ospedali di comunità, le case di comunità e le centrali operative territoriali”.
A tracciare il futuro Saint Charles è l’amministratore delegato di Iclas, Sandro Mazzantini: “La mia speranza è quella di costruire un ospedale che risponda realmente alle esigenze e alle richieste dei cittadini, con il pronto soccorso e i reparti di chirurgia generale, ortopedia e medicina generale. Per questo è stato fondamentale incontrare i sindaci con cui il dialogo sarà costante e costruttivo. Vogliamo portare qui a Bordighera i migliori professionisti, capaci di richiamare pazienti da più parti d’Italia e far crescere il nome del Saint Charles, che garantirà un servizio non solo a Bordighera ma a tutto il comprensorio, compreso l’entroterra, con un’offerta territoriale di qualità per rendere l’assistenza di prossimità maggiormente diffusa e capillare. In questo modo porteremo l’assistenza a casa dei cittadini specie anziani, evitando che debbano recarsi in ospedale, con conseguenti effetti positivi nella riduzione della pressione anche sul Pronto Soccorso”.