“Il presidente della Regione Liguria Toti non si sbilancia sui tempi per la realizzazione dell’ospedale di Taggia, e dà una risposta parziale alle domande che porgo e sono sempre più sentite dalla cittadinanza. Ma dalle premesse i tempi saranno lunghi, gli espropri, ha fatto sapere, non inizieranno prima di ottobre 2022. Nel frattempo, però, serve riorganizzare il sistema sanitario della Asl 1 dove manca un polo sanitario organizzato ed efficiente, ma su questo Toti non ha dato nessuna risposta. Manca un polo di eccellenza attrattivo per i medici, che non faccia emigrare i pochi liguri rimasti e che ne richiami da fuori. Serve lavorare per transizione da qui a quando ci sarà il nuovo ospedale per strutturare la medicina territoriale e sfruttare le risorse PNRR”. Così il consigliere Enrico Ioculano dopo la discussione in consiglio regionale dell’interrogazione da lui presentata, in cui ha chiesto alla giunta le tempistiche certe per esproprio e costruzione
“Da anni la provincia di Imperia aspetta la realizzazione di quella che sarà una struttura baricentrica e centrale per il territorio e in grado attrarre figure professionali, oltre ad offrire all’estremo ponente ligure quel polo sanitario di cui ha bisogno”, conclude.