“Abbiamo appreso con soddisfazione la notizia che finalmente dopo 5 anni di attesa è stata firmato il contratto per la privatizzazione dell’ospedale Saint Charles di Bordighera riferito al bando regionale del 2018″, esordisce il consigliere comunale Giuseppe Trucchi.
“Se i servizi previsti verranno realizzati nei tempi programmati si tratterà certamente di un buon risultato per un territorio come il nostro che sia per quanto riguarda la offerta territoriale che quella ospedaliera negli ultimi anni ha dovuto registrare gravi criticità”, continua. “Rimane l’interrogativo purtroppo non chiarito dalle autorità regionali su quali siano stati i motivi del grande ritardo nella firma e su come siano state risolte le divergenze gravi che sono intercorse in passato tra ASL1 e gestore privato a proposito sempre del perfezionamento del contratto”.
“Sarebbe anche utile un chiarimento sulla spesa prevista per il Pronto Soccorso e sulla sostenibilità della stessa che anche nelle ultime ore ha creato qualche dubbio. Suscita forti interrogativi il fatto che nemmeno 24 ore dopo la firma del contratto venga sollevata la osservazione circa la necessità di aumentare la copertura finanziaria per la gestione del Pronto Soccorso. Comunque vigileremo sul percorso con grande disponibilità collaborativa ma anche con grande attenzione”, conclude il consigliere.