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Continua il boom di furti di orologi preziosi in Costa Azzurra. Quella che sta diventando un’emergenza ha radici antiche, da quando diversi anni fa nei dintorni di Cannes si è insediata una comunità di ladri pare del sud-Italia, specializzati in questo tipo di misfatti.

Sono tutti concordi, forze di polizia e derubati, nel dire che si tratta di autentici professionisti del ‘vol à la montre’, un piccolo esercito di giovani delinquenti che verrebbero istruiti e preparati, anche per riconoscere gli orologi di maggior valore evitando i falsi, durante appositi ‘stage’ che, si ipotizza, sarebbero tenuti a Napoli e dintorni.

Anche l’ultima vittima di questi delinquenti è stata colpita a Cannes, ed è stato un altro furto che ha fatto scalpore. Il calciatore 27enne Yves Bissouma, nativo del Mali e centrocampista della ricca società londinese del Tottenham, stava rientrando all’hotel Majestic con la sua compagna alle 4 del mattino. Scesi dall’auto a due passi dall’hotel sono stati attaccati da due ladri che li hanno storditi con gas lacrimogeno e sono riusciti a sottrarre un orologio Richard Mille del valore stimato di 300mila euro e anche tre anelli con diamante della compagna di Bissouma. A differenza del solito però, la coppia di ladri è fuggita su un’auto e non sull’ennesimo maxi-scooter rubato secondo l’abituale modus operandi.

Durante i dieci giorni di Festival del Cinema e nonostante l’incremento di forze dell’ordine anche in borghese, la Croisette resta terra di conquista di cacciatori di orologi di lusso, un settore che non conosce crisi e che ha portato al furto di un paio di pezzi di grandissimo valore per un totale di oltre 400mila euro. E un altro sportivo era stato derubato del suo prezioso orologio (un altro Richard Mille da 300mila euro) a inizio aprile durante il torneo di tennis di Monte-Carlo: si trattava di Sebastian Korda, statunitense n.26 della classifica mondiale Atp, aggredito e gettato a terra poco prima dell’ora di cena a Roquebrune Cap Martin da due delinquenti con volto travisato, fuggiti e spariti nel nulla.

E sempre a Monaco, solo una settimana fa, due ladri hanno rapinato un’oreficeria in centro portandosi via un bottino stimato in 4 milioni di euro naturalmente in orologi preziosi. E anche in questo caso, dei ladri e degli orologi non si è trovata nessuna traccia.