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Questa sera, quando vi metterete a letto, ricordate di spostare le lancette dell’orologio: nella notte tra oggi, sabato 26, e domenica 27 ottobre, tornerà l’ora solare. Dalle 3 si tornerà infatti alle 2. Le giornate saranno più brevi per l’arrivo anticipato del buio ma si guadagnerà un’ora di sonno.

L’alternanza tra ora legale e ora solare, però, è sempre più oggetto di discussione, con un dibattito che spazia dagli effetti sulla salute e i consumi energetici alla possibile adozione dell’ora legale permanente.

Ora solare – Consumi, impatti sul sonno, sull’umore e sui ritmi quotidiani

Tra i benefici dell’ora legale quello più importante riguarda i consumi energetici. Secondo una stima di Terna, azienda proprietaria della rete elettrica di trasmissione nazionale, nei sette mesi di ora legale del 2024 c’è stato un risparmio energetico per 340 milioni di kWh, pari al fabbisogno medio annuo di circa 130 famiglie. Numeri che si traducono in oltre 75 milioni di euro risparmiati. L’ora legale, in vigore in Italia dal 1966, è stata introdotta proprio per questo motivo. D’altra parte, secondo studi recenti, il cambiamento di orario influisce negativamente su una parte significativa della popolazione, creando disturbi del sonno che si traducono in stanchezza, difficoltà di concentrazione e calo dell’umore.

La questione dell’ora legale permanente

Il tema del cambio d’ora è da tempo oggetto di dibattito sia in Italia che nel resto d’Europa. L’Unione Europea ha affrontato la questione nel 2019 con l’approvazione di una Direttiva che concede libertà di scelta agli Stati Membri, lasciando aperta la possibilità di abolire l’alternanza stagionale. Tuttavia, la direttiva è rimasta in sospeso dopo la pandemia di COVID-19, e in Italia non è stato ancora raggiunto un consenso su un ‘orario fisso’ da adottare.

Nel nostro Paese, però, il sostegno verso l’ora legale permanente è forte: la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) e Consumerismo No Profit, insieme ad altre associazioni, riportano che oltre 350.000 italiani hanno firmato una petizione su Change.org per chiedere che l’ora legale venga mantenuta per tutto l’anno. Tra i vantaggi indicati ci sono il miglioramento del benessere e una maggiore esposizione alla luce solare nelle ore serali, elemento che secondo i sostenitori contribuirebbe a migliorare l’umore e la qualità della vita.

Diventata definitiva in Italia dal 1966, ma ogni Stato sceglie se adottarla o meno, in base alla necessità. Fuori dall’Europa, in Russia, Argentina, India e in quasi tutta l’Africa l’ora legale non viene usata.

L’ora legale tornerà tra nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025.