È stato presentato questo pomeriggio durante l’edizione 2022 di Olioliva il progetto “Stamoil”, finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale di Regione Liguria e realizzato da Coldiretti Imperia, in collaborazione con MICAMO (Spin Off dell’Universitá di Genova), ACTIVE CELLS (ente di ricerca nel settore delle Biotecnologie) e le aziende olivicole Bassan, Siffredi e Fazio.
Gli starter microbici ottenuti dal progetto “Stamoil” consentono infatti il perfezionamento del processo produttivo delle olive in salamoia.
“La microbiotica e la biotecnologia green ci stanno dimostrando che quando si lavora con batteri e funghi naturalmente presenti sul territorio, si possono avere risultati straordinari”, commenta Domenico Pautasso, direttore provinciale di Coldiretti Imperia. “‘Stamoil’ parte da questo presupposto: l’utilizzo di batteri presenti in natura per migliorare la fermentazione e la qualità delle olive in salamoia. I risultati hanno dimostrato, a distanza di tre anni, una qualità migliore delle olive da tavola in salamoia, ma anche la riduzione del periodo di fermentazione delle stesse”, conclude.