“L’amministrazione un’altra volta ha dimostrato la sua chiusura verso i consiglieri di minoranza, non volendo portare in discussione un’ordine del giorno che tratta la gestione di accesso alla nuova zona ZTL prevista sul lungomare Marconi“, commentano i consiglieri di minoranza Fabio Perri, Cristian Quesada, Albana Scarinci e Giovanna Simonetta.
“Essendo l’ordine del giorno – continuano – sollevato dalle preoccupazioni di diversi cittadini, attualmente in seria difficoltà e considerato che questo sistema diventerà operativo a fine mese abbiamo pensato di presentare un ordine del giorno con carattere di urgenza, ma per questa amministrazione a contrario nostro le urgenze non sono i problemi che devono affrontare ogni giorno i cittadini ma ben altro”.
“Sentirci rispondere dal sindaco che l’ordine del giorno non aveva carattere di urgenza in quanto non si trattava di inquinamento ambientale o problema idrico è stato deludente e ha sottolineato come questa amministrazione cerchi in tutti i modi di svilire il ruolo dei consiglieri di opposizione e non dia il giusto peso alle richieste della cittadinanza. In democrazia è sacrosanto non solo il diritto di parola ma soprattutto la possibilità di esprimere il proprio pensiero e ancora una volta questo principio è stato leso, probabilmente perché quando i pensieri non sono condivisi e mettono in difficoltà diventa più semplice non farli esprimere”, dichiarano.
“Su tale problematica però”, concludono i consiglieri di minoranza, “faremo i giusti approfondimenti perché i cittadini, i turisti e le attività commerciali coinvolte hanno necessità di avere risposte. Risposte coerenti e chiare che fino a oggi non ci sono state!”