Nella domenica passata, nell’ambito delle Giornate FAI di primavera, presso il lungofiume di Badalucco è avvenuta l’inaugurazione di un nuovo percorso tematico, che invita alla scoperta della storia del borgo e del luogo sul quale è edificato, da un punto di vista inedito.
Realizzato dalla collaborazione fra il Comune e l’associazione ‘Cugini dei Sentieri’ con il contributo fondamentale del geologo dottor Raffaello Anfossi, “Oceano Badalucco” è un percorso geologico urbano unico nel suo genere, che scava nel profondo della storia della formazione del territorio, che ha origine 160 milioni di anni fa, quando, nel Giurassico medio, avvenne la separazione continentale fra Paleo-Europa e Insubria, con la creazione e l’allargamento dell’Oceano Piemontese-Ligure. La successiva collisione dei paleo continenti dà origine ai movimenti che hanno portato, al giorno d’oggi, all’esistenza delle Alpi Liguri e dell’unità tettonica Sanremo-Monte Saccarello, sulla quale una delle componenti, la formazione di San Bartolomeo, è quasi interamente ubicato il centro abitato di Badalucco, che poggia su rocce sedimentate di natura oceanica.
Sono presenti lungo il percorso anche tracce fossili, appartenenti ad alcuni organismi che abitavano quello che un tempo era un profondo specchio d’acqua marino.
Il percorso sul lungofiume consente una buona osservazione e comprensione attraverso i suddetti pannelli, in italiano e inglese.
“Questo progetto nasce dall’amicizia che lega l’associazione ‘Cugini dei Sentieri‘ al geologo Anfossi – commenta il segretario dell’associazione, nonché presidente del consiglio comunale di Badalucco Enrico Carassale – che ci ha fornito la sua competenza per poter creare questo progetto probabilmente unico in Italia. Vorremmo ringraziarlo per il suo impegno a titolo gratuito con la nostra associazione per tutto quello che abbiamo creato assieme. Non mi resta che invitarvi tutti a Badalucco per vedere con i vostri occhi questo progetto”.
La parte grafica è stata curata da Brian Ciceri; i testi, scritti dal Dottor Anfossi, sono stati poi tradotti in lingua inglese dalla consigliera comunale Giusy Laigueglia; le foto sono state realizzate da Franco Bianchi; l’impaginazione è stata ad opera di Gianfranco Bianchi.
Nel video servizio a inizio articolo le immagini del nuovo percorso didattico e le parole del presidente del consiglio comunale Enrico Carassale.
