Sviluppata sul tracciato tedesco del “vecchio” Nurburgring, vanta assetto e freni di progettazione “reparto sportivo Opel”, OPC per intendeci: insomma, è una piccola bomba pensata per dare il massimo del piacere di guida.
Dopo Insignia, Corsa è il secondo modello GSi della gamma Opel. La vettura si distingue per il telaio OPC estremamente preciso, che assicura maneggevolezza eccezionale e spazi di frenata ridotti.
Corsa GSi monta il brillante motore turbo 1.4 litri da 110 kW/150 CV con 220 Nm di coppia (consumi di carburante in l/100 km: ciclo urbano 8,0-7,7, ciclo extraurbano 5,5-5,1, ciclo misto 6,4-6,1, emissioni di CO2 nel ciclo misto 147-139 g/km).
Abbinata a un cambio a sei velocità con rapporti particolarmente corti, questa potente unità quattro cilindri produce uno spunto eccellente in seconda e terza marcia e raggiunge la coppia massima tra i 3.000 e i 4.500 giri/minuto.
La “supercompatta” è velocissima ai blocchi di partenza: da 0 a 100 km/h in soli 8,9 secondi.
La vettura si distingue per la grande elasticità: impiega solo 9,9 secondi per passare da 80 a 120 km/h in quinta marcia. La velocità massima è di 207 km/h. Corsa GSi è ora ordinabile per 19.960 euro (prezzo chiavi in mano IPT esclusa).
Il telaio OPC e i freni a disco con le pinze rosse sono stati messi a punto sul leggendario “Nordschleife” del Nürburgring da Volker Strycek, Director Performance Cars and Motorsport di Opel. Agilità e spazi di frenata ridotti sono garantiti, specialmente se la vettura monta i cerchi in lega da 18 pollici con pneumatici sportivi 215/40 ZR18, disponibili a richiesta.
Le eccellenti prestazioni della nuova Corsa GSi sono sottolineate dall’aspetto sportivo della carrozzeria, caratterizzata da grandi prese d’aria, cofano scolpito, un evidente spoiler posteriore e modanature laterali eseguite con grande precisione.
Nella parte anteriore di Opel GSi spiccano il paraurti con la grande griglia a nido d’ape e il logo centrale Opel sostenuto dalle due alette, oltre ai coprispecchietti retrovisori esterni in carbon look.
I grandi elementi stilistici con le cornici cromate sono collegati visivamente da elementi trasversali neri che attraversano orizzontalmente l’anteriore, mentre la piega trasversale nera sul cofano rafforza l’impressione di sportività.
La vivacità del design caratterizza anche il posteriore. L’evidente spoiler sul bordo del tetto aumenta la deportanza, lo scarico cromato sportivo è inserito nel grintoso diffusore posteriore in colore carrozzeria.
Anche l’abitacolo di Corsa GSi è improntato alla pura sportività, in particolare quando il volante sportivo, il pomello del cambio rivestito di pelle e la pedaliera in alluminio si accompagnano al sedile performance Recaro, disponibile a richiesta.
Le Opel sportive con la sigla GSi vantano una lunga tradizione. Le prime a dare una scarica di pura adrenalina furono nel 1984 la Manta GSi e la Kadett GSi (con motori 1.8 litri da 115 CV). Quattro anni dopo il motore 2.0 litri DOHC 16 valvole montato sulla Kadett 2.0 GSi 16V generava ben 150 CV. Lo stesso motore fu montato anche sulla prima Astra.
Corsa GSi nasce nel 1988 con la Corsa A da 100 CV (adesso un’auto classica molto ricercata). Nel 2012, con la Corsa D, la compatta sportiva si è presa una piccola pausa che è durata fino a oggi: la Corsa GSi è tornata.