“I dati ufficiali dell’Ufficio Scolastico Regionale indicavano in 44mila le richieste di nuovi banchi: oltre 37mila per quelli di diverse dimensioni, circa 6000 quelle per i banchi innovativi. Quelli con le rotelle per intenderci. Numeri che riguardano tutta la Liguria. Ad oggi ci risulta che ne siamo arrivati complessivamente circa 4000,” spiega in una nota Monica Capra, segretaria generale Cisl Scuola Liguria.
“Una ripresa delle attività difficile soprattutto per la carenza di personale e notevoli incertezze sul suo utilizzo. Tra i tanti problemi emersi quello degli arredi scolastici forse potrà essere risolto non prima della fine di ottobre. Nonostante gli annunci ottimistici del Ministero dell’Istruzione. Sarebbe servita lungimiranza, siamo invece in gravissimo ritardo sia nelle nomine dei supplenti, che coprono oltre il 25% dei posti, e sulla gestione dei cosiddetti lavoratori fragili, su cui le indicazioni sono state date solo venerdì sera. Sulle supplenze, mancano ancora graduatorie verificate, tanto che toccherà ai dirigenti scolastici valutare caso per caso se il supplente convocato può essere assunto o meno, verificando la regolarità dei titoli dichiarati. Mai come quest’anno sarebbe stato indispensabile avere tutto il personale regolarmente al suo posto fon dall’avvio delle attività. Invece siamo alla solite, anzi, è peggio del solito. La realtà raccontata dalla Ministra è molto diversa d quella reale! Ancora una volta sarà il personale scolastico, dirigenti in testa, a dover gestire una situazione complessa che l’Amministrazione Centrale si dimostra non in grado di gestire”