Si è conclusa verso mezzogiorno al porticciolo di Borgo Foce la nuotata benefica organizzata dalla SorridiconPietro Onlus, che da linfa una volta di più al suo progetto “Diamo Qualità Alla Vita”, per la terapia palliativa domiciliare in età pediatrica nella provincia di Imperia.
L’evento, inizialmente in programma ieri, si è tenuto questa mattina nello spazio acqueo compreso tra Diano Marina e Imperia Porto Maurizio, con gli atleti che sono stati scortati per tutto il tragitto dalle barche di appoggio, messe a disposizione dalla Società Imperiese di Pesca A.P.S.D. per operazioni d’assistenza e primo soccorso.
La principale insidia che ha reso complicata la traversata, oltre alla stanchezza, sono state le meduse. Molti infatti sono stati i nuotatori e le nuotatrici che all’arrivo hanno dovuto richiedere un palliativo contro le irritanti e dolorose punture causate dall’invertebrato marino.
I nuotatori al loro arrivo sono stati ricevuti dai soci del Circolo Borgo Foce con un rinfresco ed un gelato, offerto dalla
gelateria La Foce. Successivamente si è svolto un pranzo solidale presso il ristorante “U Battistrasse”.
“C’è stata molta partecipazione – commenta soddisfatta Valentina Stassi, vicepresidente dell’associazione SorridiconPietro – per questa idea folle del nostro amico Vincenzo Gazo, un ragazzo che ha sempre nuotato, che ama moltissimo la pallanuoto e che ha continuato la sua passione per il mare nonostante la sua menomazione che porta, causa malattia, da quando ha 20 anni. Una bella attraversata, visto che sono circa 7,5 km”.
Alla nuotata ha partecipato anche Paolo Strescino, ex sindaco di Imperia ed attualmente presente fra i candidati di Fratelli d’Italia nella corsa alle elezioni regionali del mese prossimo.
“Una bellissima iniziativa – dichiara Strescino, anche lui con qualche puntura di medusa addosso – che ha coinvolto molte persone. Siamo passati in mezzo ad un bel po’ di meduse, ma è andata bene. Si è unito sport, sociale e territorio”.
Successivamente, Strescino si è anche soffermato brevemente sul suo attuale percorso politico. “Era un momento in cui, ragionando con chi di dovere, si è pensato ad un mio impegno in prima persona. Mi piace essere tornato, confrontarmi con la gente, ascoltare, parlare, essere anche criticato. Soprattutto essere vicino alle persone. Oggi siamo qui anche a testimoniare l’importanza di queste associazioni sotto il profilo aggregativo e sociale”.
Nel video servizio a inizio articolo le immagini dell’evento e le interviste a Valentina Stassi, vicepresidente della Onlus, alla responsabile della comunicazione Claudia Coppola e a Paolo Strescino.
