La Costa Azzurra si avvia alla fase importante della ripartenza di inizio giugno con ottimismo. Da 48 ore sia nelle Alpi Marittime che nel Var non si sono registrati decessi legati al Covid-19, un dato estremamente confortante e supportato dai quelli in calo costante sul numero di contagi, ricoveri e malati in rianimazione.
Da domani teoricamente i nostri vicini sono autorizzati ad entrare in Italia, teoricamente dato che la nostra frontiera di Ponte San Ludovico tornerà ad aprirsi da mercoledì 3 giugno. Di fatto però già da qualche giorno tutti ci siamo resi conto di una certa presenza di francesi, accentuata nella giornata di ieri quando, complice un pomeriggio caldo e assolato, la Pista ciclabile è stata presa d’assalto anche dagli ‘azureens’.
Presenze anche aumentate oggi nel giorno in cui i transalpini festeggiano la Pentecoste e approfittano per fare rifornimento di generi alimentari e sigarette, anticipando di un paio di giorni la riapertura ufficiale.
Intanto a Monaco proseguono i test sui residenti. In due settimane oltre 16mila abitanti del Principato, pari al 43%, si sono già sottoposti allo screening sierologico e i primi risultati indicano il 2,7% di positivi i quali si dovranno sottoporre ad un protocollo che prevede anche un prelievo del sangue. Questa piccola percentuale di positivi senza sintomi risulta essere dotata di anticorpi che potrebbero garantire l’immunità per loro stessi ma non per il prossimo. Da domani scattano anche i test per i lavoratori a Monaco, anche in questo caso gratuiti, e senza prenotazioni dalle 7,30 alle 18 al Grimaldi Forum.