La buona notizia è arrivata nella mattinata odierna: le due pazienti ricoverate nel centro ospedaliero Princesse Grace di Monaco non hanno contratto il Covid-19. Lo confermano le analisi che sono state rese note pubblicamente anche per cercare di riportare un po’ di calma tra la popolazione del Principato, da un paio di giorni in preda ad una vera e propria psicosi da contagio.
L’attenzione resta comunque altissima. A Monaco i residenti sono circa 30mila ai quali vanno aggiunti i tanti turisti in arrivo da ogni parte del mondo e i lavoratori transfrontalieri, 6000 dei quali sono italiani abitanti nel Ponente ligure.
Anche il CHU – Centro Ospedaliero di Nizza ha in carico due casi sospetti di contagio, un residente a Cap D’Ail e l’altro a Beausoleil, e uno dei due si trova sotto esame per aver trascorso recentemente un periodo di soggiorno in Lombardia. La psicosi non tende ad attenuarsi sostenuta dalle migliaia di turisti che hanno invaso Nizza per il suo Carnevale o Mentone per la Festa dei Limoni, turisti che sono in maggior parte italiani.
A questo si aggiunge il fatto che le due settimane di vacanze scolari d’inverno in cui si trovano sino a fine mese tutti gli studenti del sud francese hanno portato un gran numero di famiglie transalpine sulle piste da sci piemontesi. Anche questo aspetto desta grande preoccupazione e fa nascere l’ipotesi di sottoporre a screening precauzionale tutti quelli che rientrando in Francia presentano qualche sintomo influenzale.