Grandi nomi per il concerto della Sinfonica sanremese del prossimo giovedì 21 marzo alle ore 17.00 al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo.
“Mozart inedito ed incompiuto” sarà diretto dalla bacchetta dell’egiziano Ahmed El Saedi con due solisti di altissimo livello: il pianista Andrea Bacchetti ed il flautista Giuseppe Nova.
Questo il programma:
– Every time a flower bloom di Rita Ueda (Prima assoluta)
– Concerto in Re maggiore K.315 per violino – esecuzione flauto, pianoforte ed orchestra (1778) di Wolfgang Amadeus Mozart (1756/1791)
– Sinfonia in La maggiore (1850) di Camille Saint-Saëns (1835/1921)
Egiziano, formatosi anche a Vienna, dove ha studiato e debuttato nell’82, El Saedi nella sua prestigiosa carriera ha diretto oltre 50 orchestre internazionali fra le quali la Royal Philarmonic Orchestra e la Prague Symphony Orchestra; si esibito in sale di grande prestigio quali la Wiener Konzerthaus ed il Musikverein, Berlin Philharmonic. Membro dell’Egyptian Philharmonic Society e della Pro Classica Tonkunst Verein di Vienna, è anche un apprezzato compositore di opere eseguite con successo in contesti internazionali: tra queste, il “Prologo per Orchestra”, commissionato dalla Quatar Philarmonic Orchestra ed accolto con una standing ovation alla prima del 2014, e “La Fantasia Corale” di Beethoven, considerata per il suo nucleo formale l’antecedente della 9° Sinfonia, che si può inquadrare nella fase più matura del sinfonismo e del concertismo beethoveniano ai quali si uniscono però una spiccata attenzione agli aspetti legati al virtuosismo, alla brillantezza orchestrale ed alla vivacità dell’intrattenimento.
Bacchetti ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, come enfant prodige, dopo che gli fu riconosciuto l’orecchio assoluto a soli 5 anni. Già negli anni ’80 è apparso sul piccolo schermo, ospite di Mike Buongiorno e di altre trasmissioni televisive. Come concertista ha debuttato ad 11 anni nella “Sala Verdi” del Conservatorio di Milano con i “Solisti Veneti”. La sua formazione si è avviata al Conservatorio “N. Paganini” di Genova, dopo di che si è perfezionato con Luciano Berio e Rudolf Baumgartner. Ha conseguito il Diploma Master presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Alla sua formazione musicale hanno contribuito anche musicisti di rilievo internazionale come von Karajan e Magaloff. Nel 2001 la giuria del “Concorso Micheli”, presieduta da Luciano Berio, gli ha assegnato all’unanimità il “Premio Speciale della Fondazione Calouste Gulbenkian” per la migliore esecuzione del brano di musica contemporanea inserito nel programma del concorso. Da allora si è esibito nelle massime istituzioni e Festival di tutto il mondo suonando con numerose orchestre internazionali di rilievo.
Nova è uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione. Dopo Diplomi in Italia e Francia, ha esordito nell’82 come solista con l’Orchestra Sinfonica della RAI: da qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e Master Class in Europa, Stati Uniti e America Latina, esibendosi in celebri Sale e Festival in tutto il mondo. Solista con le maggiori orchestre internazionali, è presente nelle Giurie di Concorsi in Europa ed Asia. Già docente di Conservatorio all’Accademia di Pescara, alla Scuola di Saluzzo, alla Fondazione Arts Academy di Roma, Assistente al Conservatorio di Ginevra e Visiting Artist del St. Mary’s College of Maryland, USA, insegna ora al Conservatoire de la Vallée d’Aoste. Ha ricevuto a Kyoto il Premio Internazionale per la Musica da Camera, si è esibito per il G20 a Città del Guatemala e, nel 2011, gli è stato attribuito a Praga lo European Award for Artistic and Cultural activities. Invitato regolarmente quale esperto di strumento al Conservatorio Superiore di Losanna ed al Conservatorio Superiore di Lione per le Lauree Bachelor e Master of Arts, suona un flauto d’oro Powell 19.5 carati espressamente costruito per lui.