papa francesco

Papa Francesco è morto questa mattina alle ore 7:35 all’età di 88 anni. L’annuncio ufficiale è arrivato in diretta da Casa Santa Marta, convocata d’urgenza per comunicare quanto accaduto. La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso le parole con cui il Cardinale Kevin Farrell ha dato la notizia:

“Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.

Papa Francesco, primo pontefice gesuita e primo sudamericano a salire al trono pontificio di Pietro, aveva più volte nei mesi scorsi mostrato la sua vicinanza alla provincia di Imperia, anche attraverso l’invio di missive a parrocchie e scuole del territorio.

L’11 febbraio scorso era poi intervenuto con un toccante videomessaggio al Festival di Sanremo. In quell’occasione aveva detto: “Non dimentichiamo mai che la guerra è sempre una sconfitta. Questo è quello che desidero di più, vedere chi si è odiato stringersi la mano, abbracciarsi e dire con la vita, la musica e il canto: la pace è possibile!”

In queste ore sono diversi i messaggi di cordoglio che giungono da ogni angolo del pianeta.

Il presidente di Regione Liguria Marco Bucci, a nome della giunta regionale, lo ricorda così: “Con la scomparsa di Papa Francesco il mondo perde una guida spirituale di straordinaria umanità. Per 12 anni è stato un riferimento non solo per i fedeli, ma per l’intera comunità, testimoniando con umiltà e coraggio i valori del cristianesimo che sono fondativi della nostra cultura occidentale”.

“Il Santo Padre”, prosegue Bucci, “ha sempre mantenuto un profondo legame con la Liguria, terra delle sue radici materne: nel 2017 fu accolto a Genova per una visita pastorale all’insegna della vicinanza ai fedeli e ai giovani. Nel marzo 2021, come sindaco di Genova, ho avuto l’onore di partecipare insieme alla squadra di pallanuoto dello Sporting Club Quinto a un’udienza privata con il Pontefice, e nel 2023 ho portato in dono al Santo Padre la bandiera di The Ocean Race. Nel febbraio 2024, il Papa ha inoltre ricevuto in Vaticano i vescovi liguri, cementando ulteriormente il legame con il nostro territorio. La sua eredità di speranza e attenzione ai più fragili resterà viva e sarà fonte di ispirazione. Ci stringiamo alla Chiesa e ai fedeli nel ricordo di un Pontefice che ha parlato al mondo con il cuore”.

Oggi, nella sede di Regione Liguria le bandiere saranno a mezz’asta in segno di lutto. Questa sera sul maxischermo installato sulla facciata del palazzo in piazza De Ferrari saranno inoltre mostrati un messaggio e un’immagine per ricordare i dodici anni di pontificato di Papa Bergoglio.

“Negli ultimi anni Papa Francesco è stato forse l’unico autentico grande leader sulla scena mondiale, capace di indicare con straordinaria chiarezza e umanità la direzione da seguire”, dichiara il sindaco di Imperia, Claudio Scajola. “In un mondo attraversato da confusione e tensioni drammatiche, l’assenza della sua voce sarà una perdita enorme, che si aggiunge al dolore profondo per la sua scomparsa. È stato un Papa che ha aperto con amore le porte della Chiesa, riportando al centro gli ultimi, i dimenticati, il perdono. Il suo semplice e disarmante ‘Chi sono io per giudicare?’ è stato un gesto capace di scardinare una società sempre più rapida nel condannare e sempre più lenta nel comprendere. Con il suo stile unico, un po’ argentino, un po’ piemontese, ha saputo farci riflettere, ma anche sorridere, ricordandoci che siamo custodi di questa terra e che abbiamo il dovere di prendercene cura con spirito di fraternità, senza cedere all’indifferenza dilagante. La sua assenza si farà sentire. Ci mancherà profondamente”.

“La città di Sanremo si unisce al cordoglio del mondo per la scomparsa di Papa Francesco, il Papa del popolo, il Pontefice che fino all’ultimo, con ostinazione, si è battuto per un mondo più giusto, tollerante, in pace”, ricorda il primo cittadino Alessandro Mager. “Da sindaco di Sanremo, oltre a rimarcare con affetto il legame che ci univa per via dell’antica tradizione della celebrazione dei parmureli in occasione della Domenica delle Palme, non posso non ricordare come il suo forte messaggio di pace lo abbia voluto veicolare anche in occasione dell’ultimo Festival di Sanremo – prima volta nella storia – ricordando il ruolo della musica come strumento di pace e convivenza tra i popoli”.

Un pontefice che lascia un’impronta profonda nella storia della Chiesa e nei cuori di milioni di fedeli nel mondo.