“L’anno scorso la tradizionale Sagra della Lumaca, evento di punta di fine estate di Molini di Triora, non si è potuta tenere come tantissime altre feste tipiche del nostro territorio. Quest’anno le nuove norme Covid non permettono ugualmente di svolgere un evento che, negli anni passati, ha sempre visto un grande numero di partecipanti. Green pass, distanze, controlli sono tutti paletti che impediscono ai visitatori di Molini di potersi godere la festa, perciò anche quest’anno la manifestazione sarà rimandata alla prossima estate”.
Esordisce così il sindaco Manuela Sasso, che però continua: “Purtroppo saltare queste tradizioni, alla lunga, può far affievolire la forza di una tradizione ben radicata, così ho avuto un’idea: non potendo accogliere i consueti grandi numeri, quest’anno ci prepareremo alla sagra con una formula più ridotta ma che coprirà comunque le due giornate tradizionali”.
A rafforzare allora il trend positivo dell’estate che ha visto l’entroterra particolarmente vivo, sabato 11 Settembre si terrà la proiezione del documentario “La nostra vita wild in una valle splendida” a cura di Andrea Biondo e Magdalena Negro, il duo Wildlife in valle Argentina, con immagini suggestive della fauna, della flora e del ricchissimo territorio delle nostre Alpi Liguri. Appuntamento alle ore 21:00 in piazza Vittorio Veneto (piazzetta Nuova). Obbligo di green pass per assistere alla proiezione all’aperto.
Nella giornata di domenica 12 Settembre invece si onoreranno le lumache in modo originale: tutte le attività del borgo proporranno nei loro menù o aperitivi il prelibato piatto, in modo da poter degustare la tradizione in modo più raccolto; presente la musica dei “Cavalli di Battaglia” a rallegrare l’atmosfera di Molini. Vi saranno inoltre l’apertura della casa museo Casa Balestra, una mostra fotografica curata da Digitart in via Grande, gonfiabili per i bambini messi a disposizione dalla ProLoco, un servizio di street food curato da Aici ed un mercatino di prodotti locali, il tutto a partire dalle 11:00.
“Non ci sarà lo storico padellone – conclude il sindaco – ma sarà un occasione per godersi un fine settimana nell’entroterra. Ho voluto mettere assieme tutte le associazioni che fanno vivere Molini, premiare le attività che rendono vivo il borgo tutto l’anno. Quest’estate, tra Covid e l’alluvione tutti temevamo un’estate difficile, invece siamo stati premiati ed abbiamo vissuto un paese ricco di visitatori come non lo era da alcuni anni. La speranza è che l’anno prossimo si possa festeggiare in sicurezza e pienezza la lumaca di Molini, vi aspettiamo dunque sabato e domenica”.