Antonio Mario Becciu

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa di Antonio Mario Becciu, capogruppo di opposizione del Comune di Molini di Triora.

“Considerato che durante i consigli comunali non ci viene data la possibilità in modo esaustivo di esporre il nostro pensiero e limitando i nostri interventi, come avvenuto nell’ultimo consiglio del 18 dicembre u.s., su argomenti come il DUP e il bilancio di previsione, entrambi per il triennio 2025-2027, a nome di tutto il gruppo che rappresento sono purtroppo costretto a intervenire sul vostro giornale.

Per il servizio idrico integrato, è stato fatto notare per l’ennesima volta che la frazione di Agaggio Inferiore, a distanza di ormai 4 anni dalla tempesta Alex, continua a sversare liquami nel fiume, ricordando che il vicesindaco Marvaldi, durante il consiglio del 19 luglio u.s., aveva garantito che entro 20 giorni sarebbero stati operativi per ripristinare la rete fognaria. Ma, come dimostrano i fatti, ad oggi non vi è traccia di mezzi e uomini che lavorano per ripristinare la rete fognaria.

I “depuratori” (nella fattispecie ad Agaggio non sanno neppure dove posizionarlo), se così si vogliono chiamare, tema ritenuto dalla giunta “molto importante”, dovevano essere oggetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per quello del capoluogo, avevamo richiesto di integrarlo nel contesto dove si trova, essendo ubicato in una strada di accesso al centro Paese, e riteniamo che non sia un bel biglietto da visita per turisti, senza dimenticare il forte odore che tale impianto, ormai obsoleto, emana, non certo gradevole per le vicine abitazioni. Non dimentichiamo i lavori effettuati post alluvione nella zona adiacente al “depuratore”, che anziché migliorare la situazione precedente, che almeno non emanava odori sgradevoli proprio a ridosso delle abitazioni, l’hanno peggiorata con continui blocchi delle pompe e sversamento in alveo del contenuto della rete fognaria.

Per quanto concerne l’installazione dei “cloratori automatici” in tutti gli acquedotti, volevamo far notare che, purtroppo, spesso e volentieri l’acqua erogata, in particolar modo nel capoluogo, presenta un fortissimo odore di cloro ed è praticamente imbevibile. Naturalmente, questo disagio non è stato riscontrato dal sindaco che vive altrove, e le rare volte che ci omaggia della sua presenza, questo non è accaduto.

Questo era il terzo punto che avremmo voluto discutere, e non credo che anche in questo caso sarebbero state ore di discussione”.