La mattinata odierna, il presidente della Regione Liguria l’ha trascorsa nel Ponente, in gran parte a Ventimiglia. Al termine del tour, Giovanni Toti ha fatto il punto nella sede del Consiglio Comunale, ospitato dal sindaco Gaetano Scullino e accompagnato dall’on. Di Muro, e dagli assessori regionali Viale, Berrino e Scajola.
“Questa zona della Liguria ha sempre dimostrato grande capacità e vitalità anche nei momenti difficili – ha detto – e sotto il punto di vista turistico questa terra sta dando grosse soddisfazioni a tutta la regione”.
“Noi abbiamo il compito di spingere sul Governo per far finalmente partire i finanziamenti per diverse opere infrastrutturali, come l’Aurelia Bis e il raddoppio ferroviario Finale – Andora. Dobbiamo anche seguire le pratiche burocratiche collegate al costruendo porto di Ventimiglia e questa città la dobbiamo dotare anche di un Palasalute non appena l’amministrazione Scullino avrà individuato un’area idonea”.
“Nelle prossime ore il Fondo Strategico Regionale si attiverà per finanziare la messa in sicurezza di alcune zone del Parco Roja, altro punto strategico per lo sviluppo della città”.
Tra le tematiche affrontate, anche quella che riguarda i frontalieri. “Questi nostri lavoratori – dice Toti – vivono con difficoltà le turbolenze sindacali in atto ormai da tempo in Francia. Noi non possiamo fare molto, sono temi che esulano dalle nostre competenze però stiamo facendo pressione sul Governo, spero che la situazione torni alla calma e che i frontalieri non debbano fare i conti con ritardi, scioperi e disservizi”.
“Ventimiglia è attrattiva per gli investitori anche stranieri – termina Giovanni Toti – lo dimostra la storia del porto. La città ha un grosso potenziale ma bisogna accelerare sui piani che già esistono ma sembrano sospesi e senza tempo. Noi ci stiamo dando da fare per agevolare investimenti e per snellire tutte le pratiche, è da tempo che lo diciamo che noi siamo pronti”.