Non c’è solo l’allerta meteo che accomuna in queste ore sia il Ponente ligure che le Alpi Marittime, esiste anche un’allerta migranti che sta preoccupando in particolare i nostri vicini oltre frontiera.
Le notizie dello sbarco di diecimila e più migranti sull’isola di Lampedusa dove sono andate a rendersi conto di persona sia Giorgia Meloni che Ursula Von Der Leyen, interessa moltissimo la Francia come ha tenuto a sottolineare Gerard Darmanin ministro dell’Interno che ha dichiarato “Non accoglieremo migranti da Lampedusa” senza sorprendere nessuno.
Muro contro muro come al solito, confermato dalle immediate reazioni del sindaco di Mentone che ha voluto mettere in chiaro che nel suo comune ‘…non ci sarà nessun campo di accoglienza‘ mettendo così a tacere i rumors preoccupati di tale – remota – eventualità.
Monsieur Yves Juhel ha anzi dichiarato che in previsione di un massiccio aumento di fermi e successivi respingimenti, ha ipotizzato di utilizzare uno spiazzo nei pressi della caserma di Ponte San Luigi per poter schedare tutti i migranti intercettati, e nel giro di poche ore o una notte al massimo, rispedirli a Ventimiglia.
Juhel ha detto che i migranti fermati a Mentone verranno presi in carico dalla Protezione Civile e tenuti sotto stretto controllo dagli agenti della CRS, corpo speciale della Polizia francese specializzato in operazioni anti-sommossa.
“Nessun migrante sarà libero di circolare in città, per preservare l’identità del Comune e la qualità di vita dei mentonesi – ha dichiarato il Sindaco – e non verrà richiesto a nessun operatore privato di mettere a disposizione strutture turistiche, alberghiere, e tantomeno quelle pubbliche come scuole, palestre o lo stadio Rondelli, per accogliere persone che non ne hanno diritto”.