La Lega in Liguria ha depositato un ordine del giorno in consiglio regionale in cui chiede all’Ue di essere responsabile e solidale con l’Italia sul tema dell’immigrazione.
“Il nostro Paese quest’anno ha accolto più di 90mila migranti. A Ventimiglia la situazione è insostenibile. I migranti tentano di raggiungere il confine a piedi in autostrada, nascondendosi sui tir, pagando per essere trasportati in Francia, e talvolta perdendo la vita o diventando un pericolo per l’incolumità altrui. Alla frontiera francese vengono respinti con metodi severi come l’utilizzo di spray urticanti sui treni per farli uscire dai bagni dove si nascondono. Dopo l’attracco della Ocean Viking in Francia, alla frontiera con l’Italia vengono fatti controlli a tappeto su tutte le auto provenienti dal nostro paese, ignorando il principio di libera circolazione delle persone all’interno degli Stati membri dell’UE, e provocando lunghe code che penalizzano i lavoratori transfrontalieri. Il comportamento della Francia verso l’Italia è da condannare, cosa che invece la sinistra si ostina a non voler fare essendosi rifiutata di sottoscrivere il nostro Odg, mentre dovrebbe anch’essa impegnarsi per risolvere questo problema. Un plauso va invece a questo Governo che ha invertito finalmente la rotta sull’immigrazione e che va sostenuto perché l’Italia non dev’essere lasciata ancora sola a gestire l’arrivo in massa di migranti verso l’Europa e bisogna porre fine ai disagi che stanno subendo ingiustamente i cittadini e i lavoratori transfrontalieri italiani”, dichiarano il capogruppo della Lega Stefano Mai e la consigliera regionale della Lega Mabel Riolfo.