Dal 22 al 31 gennaio il pulmino di Regione Liguria sarà in tour per raccontare alle piccole e piccolissime imprese dell’entroterra le opportunità offerte dai bandi dedicati alla digitalizzazione e ai voucher formativi per l‘accesso alla formazione delle microimprese dei Comuni delle aree interne liguri. Occasione di confronto con le micro imprese, inclusi i titolari di partite IVA, per scoprire le opportunità realizzate o in fase di avvio con le iniziative regionali.
“Le nostre valli e i nostri monti nascondono veri tesori di gusto, qualità e imprenditorialità – spiega in conferenza stampa l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti -. Lo sviluppo di queste realtà consente, non solo percorsi virtuosi di crescita sostenibile, ma anche di contrasto di fenomeni quali l’abbandono delle aree interne. Per mantenere il ruolo sociale di chi fa oggi impresa nell’entroterra, come Sviluppo economico abbiamo recentemente attivato con i fondi Fesr un bando da 3 milioni di euro a fondo perduto, che sarà attivo dal 5 al 19 febbraio, per sostenere l’acquisto di software, hardware e servizi specialistici che consentano il miglioramento dell’efficienza dell’impresa e dell’organizzazione del lavoro. Una misura che rientra tra le attività attiviate o prossime all’attivazione, tra cui il rifinanziamento di circa 400 mila euro del bando delle botteghe dell’entroterra del 2018 e la riapertura del medesimo bando dedicato al sostegno produttivo di queste realtà imprenditoriali dal 18 febbraio al 18 marzo”.
“Ricordo – continua Benveduti – che per rafforzare l’offerta commerciale dei territori abbiamo prorogato al 28 febbraio la scadenza dei termini per la presentazione delle domande dei due bandi da 6,7 milioni complessivi per il piccolo commercio. Inoltre sarà attivo dal 26 marzo al 30 aprile il bando da 630 mila euro per ridurre le emissioni e favorire l’eco-efficienza dei comuni delle valli dell’Antola, del Tigullio e del Sol-Beigua”.
“Come avevamo anticipato e promesso in occasione degli Stati generali dell’occupazione, stiamo procedendo all’uso congiunto dei fondi strutturali europei – spiega Ilaria Cavo, assessore alla Formazione di Regione Liguria – in questo caso agganciamo il Fondo Sociale Europeo (Fse, destinato alla formazione) al fondo Fesr (destinato allo sviluppo economico): ovvero, nello specifico, abbiniamo voucher di sostegno alla formazione e specializzazione digitale ai voucher per l’acquisto di software e hardware. L’obiettivo è quello di dare alle piccole imprese dell’entroterra che si doteranno della strumentazione digitale grazie ai fondi Fesr, anche gli strumenti professionali e di conoscenza tecnica per utilizzare al meglio sotware e hardware. Le imprese locali, grazie all’innovazione e alla capacità di sfruttarla, potranno aspirare ad aprirsi all’e-commerce e al mondo senza perdere la propria peculiarità e senza lasciare l’entroterra. Il bando della formazione (Fse), per un valore di 600 mila euro, sarà emanato entro la prossima primavera e si pone l’obiettivo di dare competenze strategiche per l’e-commerce a titolari e dipendenti delle ditte tramite l’emanazione di voucher individuali: una misura di formazione specifica, legata al digitale e all’entroterra, che si abbina alla nuova linea di formazione a sportello, che prevede l’emanazione di voucher individuali con un valore massimo di 600 euro destinati al personale di circa 1000 microimprese liguri di ogni settore”.
Gli incontri pubblici inizieranno a Bargagli nella tarda mattina di mercoledì 22 gennaio. La nostra provincia sarà toccata con i comuni di Montalto Ligure e Airole nella giornata di giovedì 30 gennaio e Borgomaro la mattina di venerdì 31 gennaio.