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“Il Genoa saluta e ringrazia Michele Sbravati. Dopo 21 anni insieme le nostre strade si separano. In questo lungo percorso sono state poste le basi per creare una struttura solida e avviare una crescita costante del settore giovanile e della scuola calcio, fino a competere ai livelli più alti con più squadre nei campionati nazionali. Ripercorrendo il tempo proviamo solo gioia e riconoscenza per i momenti indimenticabili che abbiamo vissuto insieme. Grazie Michele per il lavoro e il tempo che hai dedicato al Genoa, con i migliori auguri per il tuo futuro personale e professionale”.

Con queste parole si salutano, dopo anni di collaborazione, il Genoa e Michele Sbravati, che si prepara ad aprire un nuovo capitolo della sua carriera professionale all’ombra della Mole.

Sbravati andrà a ricoprire infatti il ruolo di nuovo responsabile del settore giovanile della Juventus, che sta varando il suo nuovo assetto dirigenziale attorno alla figura del DS Cristiano Giuntoli, ex direttore del Napoli Campione d’Italia 2022-23 e dichiarato tifoso della Vecchia Signora.

Proprio quel Giuntoli che, con Sbravati, ha composto dal 1997 al 2000, una colonna solidissima nell’Imperia.

Uno degli storici capitani dei nerazzurri degli ultimi 40 anni, a lui sono legati molti dei momenti più belli della storia del club, alla fine degli anni ’90.

Nato lombardo, a Muggiò, in provincia di Milano, passa buona parte della sua carriera da calciatore professionista in Liguria. Arriva all’Imperia nell’estate del 1997, dopo 3 stagioni al Savona e per altre 3 stagioni vi rimane, lasciando il segno in molti momenti felici nella memoria collettiva dei tifosi imperiesi, come la promozione in Serie C2 della stagione 1998-99 o il gol segnato contro la Sanremese, che ha aperto le marcature nella vittoria per 2-1 del 19 settembre 1999.

Era presente anche, alla sua prima stagione, anche in un’amichevole particolare sia per il prestigio sia per il contesto temporale, ovvero quella giocata al Comunale di Torino (l’odierno “Olimpico Grande Torino“) contro la Juventus di Marcello Lippi, pochi giorni prima dell’arcinoto Derby d’Italia con l’Inter, divenuto famoso per lo scontro Ronaldo-Iuliano.

Alla Juventus, assieme al nuovo corso di Giuntoli, Sbravati conta di aprire una nuova tappa del suo percorso professionale, che lo vede già come un eccellente dirigente quando si parla di scoprire talenti, alcuni dei quali sono presenti nell’attuale selezione azzurra da poco eliminata dagli Europei in Germania.

Nel video servizio a inizio articolo le immagini di Michele Sbravati all’Imperia.