È stato trovato il cadavere di un migrante dietro il guardrail nel tratta di autostrada subito dopo Mentone all’altezza di Roquebrune.
A fare il tragico ritrovamento è stato un gruppo di operai della Escota che stava effettuando un controllo intorno alle 9 di ieri. Immediato l’intervento della Gendarmeria che ora stanno indagando sulla dinamica dell’incidente e sull’identità dell’uomo.
Il corpo è stato trasferito alla camera mortuaria di Nizza per l’autopsia.
Il migrante, a piedi sull’autostrada A8 francese, è probabilmente stato travolto da un’autovettura. Un destino tragicamente comune per diversi migranti che quasi quotidianamente cercano di raggiungere la Francia camminando sull’autostrada, costretti a questo rischioso viaggio per i controlli alla frontiera da parte delle autorità francesi.
Questa è la tredicesima vittima sul confine italo-francese in poco più di un anno. Ricorderete nell’ottobre 2016 la drammatica morte di Milet, appena 16enne, investita da un camion sull’autostrada nell’ultima galleria italiana.
Dopo di lei sono stati altri a morire, travolti sulla strada o sui binari della ferrovia, o folgorati nascosti nei vani e sui tetti dei treni diretti a Nizza.