Si è chiusa oggi l’undicesima edizione di Meditaggiasca & Expo Valle Argentina Armea che nel fine settimane che volge al termine ha animato Via Soleri e Piazza Cavour con una serie di eventi ed attività, fra cooking show (fra i quali quello del superospite Andrea Mainardi), incontri, degustazioni, convegni, laboratori, il mercatino e l’esposizione delle aziende del territorio, e molto altro.
Girovagando per gli stand nei caruggi del centro storico di Taggia e intorno al tendone principale della manifestazione, dove si sono susseguiti vari convegni e show culinari, abbiamo parlato con alcune delle associazioni e delle imprese protagoniste della manifestazione, le quali hanno tracciato un bilancio della due giorni ed esposto alcune considerazioni sul ruolo che la rassegna gioca nelle vite delle imprese che vi partecipano.
“Tanti i visitatori, molti interessati al prodotto artigianale e naturale”, commenta Rita Cugge, titolare dell’omonima Antica Distilleria Cugge.
“Facciamo assaggiare l’olio per poi contattare i vari produttori per la vendita. Una cosa che abbiamo riscontrato è che molti amano acquistare e portarsi a casa un pezzo della terra che hanno visitato”, dichiara Luciano Beranger, dell’associazione L’Oro di Taggia.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete ai referenti di: Il Poggio di Marò, Frantoio Nuvolone, Olio Boeri, Casa Olearia Taggiasca e Cesvin (Centro Internazionale per lo studio della Vite e del Vino).