Mancano meno di tre settimane al via degli esami di maturità, esami che tornano ad essere come quelli pre-Covid, cioè senza nessuna restrizione medico-sanitaria.
“L’anno scolastico 2022/23 si chiude con il ritorno alla formula tradizionale degli esami di Stato, con prove scritte e orale, e il ritorno delle Commissioni miste con docenti interni ed esterni, il che significa per i maturandi anche una maggiore assunzione di responsabilità e di consapevolezza, dopo quel brutto periodo che ha segnato le loro vite e il loro percorso didattico”.
Lo dice Mara Ferrero, preside del Cassini di Sanremo, quasi al termine del suo primo anno alla guida del prestigioso liceo.
“Abbiamo possibilità di sviluppo e di rilancio della nostra società anche grazie al Pnrr – dice – e per cogliere queste opportunità c’è bisogno di forza giovane, preparata e competente. Il ministro del Miur ci ha invitato a rasserenare gli animi degli studenti ma anche ad un certo rigore nell’affrontare la prova, e questo è un messaggio che i nostri studenti devono assimilare come peraltro stanno già facendo, preparandosi nel modo migliore per affrontare l’esame”.
È trascorso un anno ormai da quella tragica fine della scorsa stagione 2021/22 quando per un malore l’amato preside Claudio Valleggi morì nel suo ufficio. Lei ha accettato questo incarico certamente non facile, qual è il suo personale bilancio?
“La tragedia risale allo scorso 8 giugno e da quando sono subentrata non ho mai smesso di ringraziare il collega per quello che ha fatto e stava facendo per questa comunità scolastica. Ne ho tratto vantaggi perchè l’atmosfera di grande umanità e condivisione che lui aveva tracciato l’ho trovata solida e ben costruita”.
“La ‘squadra’ del Cassini è una grande squadra che ci ha dato grandi soddisfazioni – dice Mara Ferrero – per cui il bilancio non può che essere positivo e io sono davvero orgogliosa di questo mio primo anno. Credo che l’apertura della scuola verso il territorio sia fondamentale per formare i cittadini di domani e non abbiamo mai chiuso la porta di fronte alle opportunità esterne che si sono presentate, sempre salvaguardando l’aspetto formativo. A volte vale di più una lezione non tradizionale o la partecipazione ad un evento piuttosto che un’ora curricolare in classe. Ci siamo anche aggiudicati dei premi, l’ultimo dei quali in occasione dell’operazione di educazione ambientale lanciata dalla Consulta provinciale degli studenti che si è svolta nella zona portuale di Sanremo. Abbiamo ottenuto una vittoria alle Olimpiadi Nazionali di Lingue Classiche, due primi premi musicali nazionali per pianoforte, premi ancora per l’educazione ambientale a Torino, è appena stata premiata una studentessa che ha scritto un audio-libro per non vedenti, siamo stati invitati sia sul Red Carpet del Festival del cinema di Cannes, sia al Gran Premio di Monaco di F1, e altri ancora”.
Restano ancora appuntamenti prima delle vacanze: “Il 7 giugno andrà in scena il tradizionale spettacolo di fine anno al Casinò e chiuderemo il giorno dopo, l’8 giugno per ricordare il preside Valleggi ad un anno dalla sua scomparsa con un concerto a Villa Magnolie proprio per ricordare la sua grande passione per la musica che lo ha spinto a volere fortemente e creare il Liceo Musicale. Sarà una festa proprio come lui avrebbe voluto che fosse”, conclude la preside Mara Ferrero.