Matteo Arnaldi supera il secondo turno del torneo Masters 1000 di Miami (9 milioni di dollari di montepremi), battendo il fortissimo kazako Alexander Bublik, numero 18 della classifica mondiale ATP.
Il tennista di Sanremo sembra migliorare costantemente il suo livello di gioco. A quelle che sono le sue qualità naturali di acume tattico, flessibilità e combattività continua ad aggiungere tasselli importanti quali soprattutto il servizio e la risposta al servizio. Contro un giocatore estroso e talentuoso come il kazako la solidità e concentrazione di Matteo ha avuto la meglio proprio sul finire del primo set quando sul punteggio di 5/4 per Arnaldi, Bublik al servizio mostrava esitazione e il sanremese si aggiudicava il primo set per 6/4. Il secondo set filava via liscio per l’incapacità di Bublik di riprendere a lottare punto su punto.
6/4 6/1 il risultato finale che proietta Arnaldi al terzo turno contro il canadese Denis Shapovalov che, a sorpresa, ha battuto il greco Stefanos Tsitsipas, numero 11 della classifica ATP, con best ranking al numero 3 del mondo.