Mario Aldo racconta la tradizione dei formaggi nella terra brigasca
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L’appuntamento enogastronomico organizzato lo scorso sabato a Sanremo, per la celebrazione della partership d’eccellenza tra il Gruppo Elior e il Casinò, non è stata solo grandi nomi e cucina gourmet, ma anche e soprattutto uno spazio dedicato alla cultura e tradizione alimentare Ligure.

Trasversalmente alla manifestazione, infatti, sempre sotto la stretta collaborazione e ideazione del Gruppo Elior, si è tenuto un Food Market che ha visto focali prodotti territoriali, di origine contadina, completamente naturali e in linea con le tradizioni. Una produzione agricola che ben si accosta alle aspettative di valorizzazione agroalimentare che erano il centro di tutta la manifestazione.

Tra gli stand presenti i nostri giornalisti, accompagnati da una figura di rilievo per questa occasione gourmet, ovvero il celebre palato di Roberto Mostini, hanno parlato con Mario Aldo Lomato, agricoltore locale e proprietario dell’azienda “I Formaggi del Boschetto”. Situata sul promontorio di Bastia d’Albenga la sua è una delle poche realtà agricole rimaste, testimonianza di un’antica tradizione.

Il suo gregge è il più numeroso di tutta la Liguria con mille capi, tra pecore e capre, che vengono fatti pascolare in altura sulle montagne di Mendatica e Triora. Aldo si fa quindi testimone e portatore di una professione antica e difficile, incentrata su un prodotto completamente Italiano e di qualità; per questo tra i tanti formaggi prodotti la Toma di pecora Brigasca è Presidio Slow Food.