“Nelle prossime ore, finita la fase dell’emergenza, contatterò gli amministratori e mi recherò in alcune delle aree più colpite dalle piogge e dalle alluvioni di sabato per verificare di persona gli ingenti danni e soprattutto per garantire il massimo impegno di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei per l’attivazione del Fondo di Solidarietà dell’Ue. Il governo avrà dodici settimane di tempo per chiedere a Bruxelles di attivarlo, per rimborsare alcuni degli interventi di ripristino e di messa in sicurezza che si renderanno necessari. Si tratta di un Fondo che in dieci anni ha erogato più di 5 miliardi agli Stati colpiti da eventi avversi, quasi 2 di questi all’Italia tra alluvioni e terremoti.
Ma l’ennesima grave calamitá rafforza la richiesta che da mesi FdI ha fatto a Bruxelles: serve un fondo europeo specifico destinato alla prevenzione del dissesto idrogeologico e serve che una parte del Recovery Fund venga usata a questo scopo. Non è più accettabile piangere morti e contare danni per miliardi. Il nostro territorio sempre più fragile ha bisogno di prevenzione”.
È quanto dichiara in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza.