“Grazie alle nostre sollecitazioni, la Regione ha riconosciuto lo stato di calamità per il forte maltempo che aveva colpito la Liguria il 2 e 3 ottobre del 2020: un’azione fondamentale per le nostre aziende gravemente danneggiate lungo tutto il nostro territorio, da Levante a Ponente”. E’ quanto affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa nell’evidenziare che si possono presentare le domande entro il 30 settembre 2021 e possono farlo sia le imprese che hanno compilato il modello E sia quelle che non l’hanno compilato.
“Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici – continuano Boeri e Rivarossa – che si verificano sempre più spesso con slittamento delle stagioni con la tendenza alla tropicalizzazione e al moltiplicarsi di eventi estremi che ha fatto registrare in Italia negli ultimi dieci anni oltre 14 miliardi di euro di perdite, tra cali della produzione agricola e danni alle strutture ed alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti. Serve, quindi, questa attenzione da parte delle Istituzioni per le imprese che sono continuamente sottoposte, a causa del clima impazzito, a gravi danni con perdite delle produzione che arrivano a toccare anche il 100% in occasione di eventi calamitosi come quelli dello scorso ottobre”.