Il mancato rispetto di un contratto è costato molto caro al Principato di Monaco. Questa mattina poco prima di mezzogiorno, il vice-Presidente del Tribunale Supremo monegasco ha emesso la sua sentenza riguardo la querelle che vedeva opposti il Ministro dello Stato che è a capo del Governo del Principato e la Caroli Immo creata dall’immobiliarista e uomo d’affari italiano Antonio Caroli.
La sentenza, che risulta essere definitiva e non impugnabile, condanna lo Stato al pagamento di circa 150 milioni di euro al gruppo immobiliare che opera a Monaco dagli anni ’70.
L’oggetto del contendere riguarda un progetto che la Caroli Immo aveva presentato per riqualificare completamente la Spianata dei Pescatori (Esplanade des Pecheurs) sulla punta a sud della banchina portuale. Il progetto prevedeva la costruzione di alloggi e di un centro culturale al quale si sarebbe affiancata la creazione di un centro marino ‘L’uomo e il mare’.
Dopo averlo approvato, il progetto è stato riconsiderato e definitivamente accantonato dal Ministro dello Stato Serge Telle che ne avrebbe ravvisato potenziali rischi per lo svolgimento regolare del Gran Premio di Formula Uno, essendo la Spianata dei Pescatori raggiungibile dalla famosa curva de La Rascasse. Questa marcia indietro ha causato la richiesta danni che in partenza era addirittura di 800 milioni di euro, oltre ad altri 180 richiesti dal creatore del Centro marino. Una spesa di quasi un miliardo di euro complessivi che avrebbe mandato a gambe all’aria anche il ricco Principato.
Questa mattina il Tribunale supremo ha aggiustato il tiro dichiarando in 137 milioni di euro il danno riconoscibile alla Caroli Immo, una somma che con gli interessi lievita appunto sino a 150milioni, dichiarando però non ricevibile la richiesta presentata dal progettista del centro L’uomo e il Mare.
Nessuna reazione ufficiale è giunta dal Palazzo mentre l’avvocato che ha curato la causa per il gruppo guidato da Antonio Caroli si è detto soddisfatto dell’esito che è stato considerato onorevole anche se ben inferiore a quanto richiesto ma comunque sufficiente per riparare al danno subito dal suo cliente.