La stagione estiva riparte anche se a rilento e con essa timidamente anche gli eventi teatrali. Tra i gruppi più attivi spicca Liber Theatrum.
La compagnia ripartirà domani, domenica 2 agosto alle ore 21.00, a Vallebona come ci racconta il regista Diego Maragon: “Abbiamo chiuso il 14 febbraio con uno splendido sold out al Teatro Comunale di Ventimiglia portando in scena una rivisitazione di Romeo e Giulietta e poi ci siamo fermati e abbiamo pian piano ricominciato trovando la disponibilità, come spesso è accaduto, del comune di Vallebona e dell’amministrazione.”
Liber Theatrum porterà in scena una serie di letture di poesie accompagnate dalla fisarmonica di Francesco Lapenna, un’idea che nasce in pieno periodo di lockdown. “Nei primi giorni di Clausura mi è venuta in mente ‘se non potremmo più uscire staremo a casa a leggere poesie‘,” spiega Diego Marangon. “Questa frase mi ha accompagnato nei periodi di quarantena ed è diventato uno spettacolo; così ho chiesto a una parte del gruppo di trovare le loro poesie del cuore ed è stato un bel modo di rimettersi in moto e ricominciare.”
Oltre a questo l’associazione organizzerà due presentazioni di libri con la genovese Sara Rattaro con “La giusta distanza” e il sanremese Alberto Pezzini con “Il librario”.
Dopo di questo l’associazione andrà in scena con uno spettacolo vero e proprio l’8 agosto a Perinaldo con “Cupid-19 uomini e donne al tempo del Coronavirus”, ispirato proprio ai recenti accadimenti.
Ma dopo tanti mesi quali sono le emozioni del ritornare in scena?
“C’è un po’ di arrabbiatura perché sta ripartendo tutto tranne il mondo della cultura che sta facendo fatica, ma l’emozione è tanta non è stato facile ripartire e riattivare i contatti, ma soprattutto con questa performance di poesie noi del gruppo ci siamo rincontrati e abbiamo passato delle belle serate, pieni di energia, riscoprendo il piacere di fare teatro.”
Nel video di Riviera Time a inizio articolo l’intervista a Diego Marangon di Liber Theatrum.
