Alice Scarsi e Gaia Di Latte, della DKD Karate, rientrano in Italia dalla 2° tappa di Coppa del Mondo giovanile (Youth League Karate1) con un po’ di amaro in bocca e tanta voglia di riscatto.

Entrambe hanno combattuto per la classe Under 14 -52 kg femminile, combattimento, ed entrambe sono state fermate da forti atlete di casa, in una categoria molto numerosa e con ragazze provenienti da tutto il mondo.

L’impatto emotivo ha giocato un ruolo importante per le due dodicenni, che frequentano la seconda media, e che, va ricordato, partecipano ad un circuito di gare di alto livello, impegnandole in duri allenamenti quotidiani, dimostrando comunque di riuscire a mantenere un buon rendimento scolastico.

Decollate venerdì scorso alla volta della terra iberica, hanno gareggiato nel primo pomeriggio di domenica, in un palazzetto gremito e con tifo da stadio. La federazione spagnola ha messo in scena un’organizzazione impeccabile dentro e fuori dal palazzetto; sicuramente emozionante, per tutti i partecipanti, gareggiare in un contesto del genere.

Gaia ha patito la prestanza fisica della sua avversaria, in una categoria di peso “non sua” ma figlia di scelte tattiche da ridiscutere, Alice invece ha iniziato con una prestazione impeccabile, portandosi meritatamente in vantaggio, ma ha ceduto di misura negli ultimi secondi a causa di un calo di lucidità.

Un grande bagaglio di esperienza sulle spalle e lo sguardo già rivolto al prossimo impegno: l’Open League di Lombardia, in programma a metà maggio.

“Un enorme ringraziamento a tutto il tifo da casa che ha seguito la diretta streaming dell’evento”, commenta la società sportiva.