Lunedì 15 giugno è soprattutto la data dell’apertura della frontiera francese a tutti gli italiani che da quel giorno potranno tornare ad attraversare il confine per recarsi a Mentone o Nizza, le due mete più gettonate per una tipica escursione giornaliera. Centri commerciali, ‘rue pietonne’, musei e spiagge pian piano torneranno ad essere affollate anche dagli imperiesi, abituali frequentatori di tutta quella zona, non per vacanze ma per gite della durata di un giorno.
Auto e moto sono i mezzi più utilizzati, un po’ meno i treni. Treni ai quali però si dovrà parzialmente rinunciare dai primi giorni dell’apertura della frontiera, e per un lungo periodo.
Debuttano proprio lunedì prossimo in Francia i lavori per un profondo rinnovo del lungo tunnel di Mentone e il piano dell’intervento redatto da Sncf prevede il termine dei lavori addirittura per il 12 dicembre. Sino a quella data tra Mentone e Ventimiglia si circolerà solo su binario unico con inevitabili riduzioni di traffico su quella tratta così breve e così importante.
Al massimo ci potrà essere un convoglio ogni ora, assicurando comunque due treni supplementari verso l’Italia il venerdì mattina alle 9,02 e alle 10,02 proprio per il mercato ambulante di Ventimiglia.
I lavori riguarderanno la messa in sicurezza del tunnel, lungo 473 metri, dalle frequenti infiltrazioni di acqua e il costo messo a budget è di 15 milioni di euro.