Estate a gonfie vele per gli albergatori del ponente ligure, con numeri destinati a superare quelli pre-pandemia visto il trend positivo di arrivi e presenze nella prima metà del 2022. Torna la voglia di viaggiare e soprattutto tornano i turisti stranieri, che non sembrano scoraggiarsi di fronte agli annosi problemi legati alle autostrade liguri e alla rete idrica. A fotografare la situazione ai nostri microfoni è l’albergatore Fausto Fereccio, titolare di quattro strutture ricettive nel golfo dianese.
“La stagione sta andando bene – spiega – giugno è andato molto bene e luglio è andato secondo le aspettative. Ci auguriamo che anche agosto e settembre proseguano su questo trend. La Liguria è sempre molto interessante per i clienti della Lombardia e del Piemonte, anche tanti stranieri, soprattutto dall’est europeo e dalla Germania. Abbiamo prenotazioni fino alla fine di ottobre/primi di novembre.
La flessione c’è stata solo nei mesi di bassa stagione, come la primavera e l’autunno, perché la clientela che si sposta come gruppo non ama viaggiare in quanto è ancora troppo rischioso, quindi preferiscono essere ancora prudenti”.
I problemi sulla A10 e quelli legati alla crisi idrica stanno influendo? “Il lavoro c’è lo stesso – risponde Fereccio – i problemi in autostrada ci sono sicuramente però mi pare che le persone vengano comunque. È troppo piacevole venire al mare d’estate. Il problema dell’acqua non lo sentiamo ancora al momento”.