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Badalucco invierà la manifestazione di interesse a partecipare al bando del PNRR linea A, che prevede 20 milioni di euro per un Comune della regione.

Il progetto riguarda la rinascita di un piccolo gioiello all’interno del territorio comunale, la frazione di Ciabaudo.

Il borgo della Valle Oxentina è circondato da castagneti che un tempo rappresentavano la voce più importante nell’economia locale.

Sono 65 gli ettari di castagneti, molta parte dei quali risulta abbandonata. Il progetto prevede il recupero della totalità della coltivazione, unito alla creazione di laboratori di trasformazione e di lavorazione della castagna e di veicoli di valorizzazione e commercializzazione.

Oltre a questo il recupero delle unità abitative e la creazione di un albergo diffuso e una piccola area museale da mettere a disposizione di giovani che decideranno di trasferirsi nel borgo e di avviare un’azienda agricola.

“Da qualche tempo stavamo pensando ad una iniziativa legata ai castagneti e alla valorizzazione di Ciabaudo, ma anche alle frazioni di Argallo e Zerni a cui vorremmo allargare il progetto – commenta il sindaco Matteo Orengo. – Siamo convinti della bontà del progetto. Vogliamo dare ai giovani la possibilità di trasferirsi da noi ricevendo uno splendido ambiente, un paese a dimensione d’uomo, una casa e un’azienda agricola con locali di lavorazione e trasformazione all’avanguardia e una struttura adibita alla promozione e vendita del prodotto e dei derivati”.

“Aspettiamo di capire su quale progetto ricadrà la scelta della Regione, consapevoli del fatto che questa nostra idea potrà in qualche maniera avere un futuro”, conclude Orengo.

Nel frattempo il Comune sta già studiando accordi di collaborazione con la cooperativa sociale Deltamizar, il Centro Pastore, Slow Food e l’Università del Gusto di Pollenzo per dare al progetto un’importanza strategica e uno sviluppo sostenibile.