Si sono conclusi i lavori della Commissione di gara della pista ciclabile, presieduta dall’arch. Paola Muratorio. Prima classificata nella proposta di aggiudicazione all’Amministrazione Comunale è Conpat di Roma. Si procederà ora con le verifiche di legge e la presentazione del progetti esecutivi delle migliorie proposte. Successivamente potrà essere avviato il cantiere. L’importo complessivo dell’opera è di 16 milioni 300 mila euro.
Tutte le otto ditte che hanno partecipato alla gara hanno contemplato nelle loro proposte le richieste di migliorie progettuali avanzate dall’Amministrazione Comunale: una corsia dedicata alla navetta ecologica che collegherà Porto Maurizio e Oneglia, una passerella intorno alla Torre di Prarola, un ascensore tra la pista ciclabile e Viale Matteotti all’altezza del Palazzo Comunale e una passeggiata a sbalzo per i pedoni dalla Rabina alla Galeazza.
Il progetto scelto dalla Commissione riduce notevolmente i tempi di realizzazione, da 15 mesi a 9. Questo grazie a un’organizzazione del lavoro su tre turni giornalieri. Ciò significa che il cantiere sarà aperto h24.
La ditta ha proposto di dividere l’esecuzione dell’opera in quattro tronchi. Si partirà in contemporanea dai due estremi, Borgo Prino e Galeazza, e poi si procederà alla realizzazione dei due tratti centrali. Si tratterà inoltre di un cantiere green: verrà infatti installato un impianto fotovoltaico mobile che garantirà, secondo le previsioni, l’80% del fabbisogno energetico necessario al cantiere.
Grande attenzione verrà prestata al coinvolgimento della popolazione. La ditta prevede di organizzare incontri pubblici con cadenza trimestrale per informare i cittadini sull’avanzamento dei lavori. Sarà anche possibile per i cittadini presentare osservazioni e segnalazioni su eventuali problematiche legate al cantiere.
“Il grande lavoro di preparazione della gara ha fatto sì che venissero presentate tutte proposte di alto profilo. La Commissione ha terminato la propria attività nei tempi previsti e, da quanto abbiamo già potuto vedere, si tratterà di un cantiere all’avanguardia. L’opera finale sarà molto diversa dal progetto iniziale della ciclabile, anche grazie a finiture di pregio che avremo modo di illustrare. La contrazione dei tempi di realizzazione proposta dalla ditta vincitrice è un’ulteriore buona notizia: Imperia ha tanto terreno da recuperare. Dobbiamo fare bene e fare in fetta. I cittadini saranno protagonisti di questa grande rivoluzione che cambierà il volto e la qualità della vita della città”. Così il sindaco Claudio Scajola.