La notizia della nuova moneta di scambio commerciale a Ospedaletti sta facendo il giro d’Italia. Il ‘pignurin’ dal nome del pesciolino che caratterizza la sagra più famosa e più longeva dell’estremo ponente ligure, è diventata moneta spendibile solo tra le mura comunali per sostenere il commercio locale.
Nata da un’iniziativa di parecchi commercianti ospedalettesi, il ‘pignurin’ si sta diffondendo ma solamente tra i negozi della cittadina che cerca così un modo per salvaguardare e promuovere le attività locali uscite come tutti con le ossa rotte dalla lunga quarantena. Per ogni spesa di 10 euro nei negozi aderenti il cliente riceve in cambio un ‘pignurin’ del valore di un euro, spendibile come moneta vera o come sconto nel successivo acquisto in Ospedaletti.
Dopo aver suscitato l’attenzione dei media locali, adesso l’iniziativa del ‘pignurin’ si sta diffondendo in tutta Italia e dopo essere stata oggetto di un servizio del notiziario TgCom24 del gruppo Mediaset, oggi il servizio su scala nazionale è stato proposto da Studio Aperto su Italia 1 nel notiziario delle 18,30.