Operazione della Guardia di Finanza di Imperia che ha portato al sequestro di quasi 15mila mascherine ed altri oggetti di sicurezza sanitaria (visiere e occhialini), materiale rinvenuto all’interno di un magazzino nell’entroterra imperiese nella disponibilità di una ditta di elettronica.
Come riportato da La Stampa, sembra che l’indagine sia partita dai controlli incrociati che vengono effettuati dalle Fiamme Gialle per verificare la congruità dei prezzi di questi oggetti in vendita nei negozi autorizzati, cioè le farmacie. Cercando di risalire la filiera, la Guardia di Finanza sarebbe risalita ad una ditta di fuori regione con la consegna che invece sarebbe stata a carico di una società con sede a Taggia.
Il fiuto degli inquirenti avrebbe così portato ad approfondire quella che è sembrata subito un’anomalia e a seguito di verifica si è così arrivati al sequestro di questi dispositivi che sono risultati contrassegnati da certificati di idoneità non validi.
La conseguenza, oltre il sequestro, sarà di denuncia per frode commerciale e forse anche di incauto acquisto da parte della farmacia che sembra si trovi ad Imperia.