Lentamente ma inesorabilmente la curva dei contagi in Francia continua a salire. Il Governo sembra intenzionato ad attendere gli esiti del severo coprifuoco che dalla metà del mese in corso scatta già alle ore 18 di ogni giorno ma se questi dati non saranno confortanti la soluzione che si prospetta per i nostri vicini di casa sarà quella più drastica: il lockdown totale.
L’occasione per instaurare il terzo ‘confinamento’ potrebbe essere data dalle vacanze scolastiche, quelle invernali, che in tempi normali consentono di festeggiare il carnevale e di sfruttare le giornate più lunghe per le settimane bianche. L’idea sarebbe quella di prolungare da due a tre le settimane di vacanza, uniformare le date che invece sono divise in tre settori geografici, e chiudere tutto.
Il numero delle vittime da contagio ogni giorno è superiore a quattrocento (449 ieri), i pazienti in rianimazione sono tornati sopra la soglia di tremila, quattrocento in più rispetto ad inizio gennaio, i ricoverati aumentano e si avviano velocemente a superare quota 27mila.
La Costa Azzurra, che viene adesso vivamente sconsigliata come meta dall’Unione Europea, è uno dei territori francesi tra i più colpiti dal Covid. I dati sono in aumento deciso anche a Monaco e quel che colpisce maggiormente è il numero dei ricoverati nel centro ospedaliero Princesse Grace che ormai sfiora la cifra di 60, dieci dei quali in rianimazione. I positivi con pochi sintomi e quindi seguiti dal loro domicilio sono 145, e le persone sinora guarite dal virus sono 1.140 rispetto ai 1360 casi conteggiati dall’inizio della pandemia.