In Liguria è stata già stabilita da tempo la data di inizio dei saldi invernali fissata al prossimo 29 gennaio. La decisione sembra sia stata presa a seguito di indagine interna, una sorta di referendum tra gli associati alle categorie di commercianti e se è vero che la maggioranza ha votato per quella data, tutti devono rispettarne l’esito.
Non sono però mancate le polemiche da parte di quelli che avrebbero preferito anticipare a metà gennaio almeno se non proprio all’inizio dell’anno come accaduto negli ultimi anni. Il timore, fondato, è quello che le regioni vicine e soprattutto la Costa Azzurra potessero iniziare prima convogliando le spese dei consumatori al di fuori della nostra regione.
Oggi la Francia ha emesso la sua sentenza: i saldi inizieranno il 20 gennaio, due settimane dopo la data prevista che era quella del 6 gennaio, e dureranno per quattro settimane. Il Governo ha fatto sapere che le associazioni di categoria transalpine avevano addirittura chiesto di iniziare il 27 gennaio ma alla fine si è scelta la settimana prima.
Le altre regioni italiane stanno, giorno dopo giorno, decidendo un rinvio delle date inizialmente previste ma molte non hanno ancora emesso comunicazioni ufficiali. Tra queste ci sono proprio le due regioni maggiormente confinanti con la nostra: Piemonte e Lombardia devono ancora decidere mentre Emilia Romagna e Toscana hanno scelto di partire il 30 gennaio. Tra quelle che hanno già annunciato la data ufficiale, Lazio e Marche inizieranno prima, rispettivamente il 12 e il 16 gennaio mentre le altre sembra si stiano tutte orientando verso la fine di gennaio.
Per alcune regioni è però prevista la possibilità di avviare vendite promozionali prima dell’avvio dei saldi, pare alcune addirittura già dal 1 gennaio. Anche in Liguria si sta studiando questa possibilità e una decisione in tal senso potrà arrivare quando anche Piemonte e Lombardia avranno annunciato le loro date ufficiali.
