And the winner is: Ferrovia delle Meraviglie Cuneo-Ventimiglia-Nizza! È giunto poco prima di mezzogiorno l’annuncio ufficiale in conferenza stampa via streaming della classifica finale della decima edizione de ‘I luoghi del cuore’ a cura del Fai – Fondo Ambiente Italiano – con la collaborazione di Intesa San Paolo.
È stato Marco Magnifico, vice presidente Fai, ad elencare la top ten del concorso che ha registrato nella sua ultima edizione numeri record pari a 2 milioni 354mila voti, online e cartacei, quasi duecentomila in più rispetto all’edizione 2018 che era sembrata insuperabile.
“È stata una partecipazione straordinaria, alta, spontanea – ha detto Magnifico – al punto da sembrare un appello a non essere dimenticati, una riscossa sociale di cui essere orgogliosi come italiani. Vogliamo tutti dedicare questa edizione alla fondatrice del Fai Giulia Maria Crespi che è mancata lo scorso mese di luglio”.
La prima edizione del 2002 raccolse 24mila voti, due anni dopo divennero già 92mila, nel 2010 furono mezzo milione, raddoppiati nell’edizione successiva, una crescita esponenziale sino a superare la barriera dei due milioni nel 2018 ed ora il prossimo obiettivo punta dritto ai tre milioni. Dal 2003 ad oggi il Fai è intervenuto a sostenere 119 iniziative a favore di beni architettonici, ambientali, archeologici, ecclesiastici e urbanistici, interventi suddivisi quasi equamente tra nord (48), centro (36) e sud (35).
“Questa è stata l’edizione migliore di sempre” hanno detto tutti gli intervenuti, i voti sul web sono aumentati del 70% mentre quelli cartacei sono scesi del 31%, hanno partecipato alla votazione addirittura 6504 comuni italiani pari all’82,3%.
La partecipazione di massa ha stabilito questa classifica: 1° Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza (75.586 voti), 2°Castello di Sammezzano – Reggello (FI) (62.690 voti), 3° Castello di Brescia (43mila voti). Seguono nell’ordine Via delle Collegiate a Modica (RG), Ospedale e Chiesa di Ignazio Gardella ad Alessandria, Chiesa di san Nicolò Inferiore a Modica (RG), Ponte dell’Acquedotto a Gravina di Puglia (BA), Chiesa di San Michele Arcangelo di Pegazzano (SP), Eremo di Sant’Onofrio a Sulmona (AQ) e al decimo posto il Museo dei Misteri di Campobasso.
È stata Giorgia Vallauri promotrice della campagna pro Ferrovia delle Meraviglie a collegarsi per ricevere i complimenti e per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito al successo che vale 50mila euro (40mila al secondo e 30mila al terzo).
“Siamo stati sostenuti da tre comitati – ha detto – e siamo riusciti a sensibilizzare tutte le scuole che hanno portato un aiuto forse decisivo alla vittoria. Questa ferrovia cha ha 150 anni e unisce due nazioni, non è la classica vecchia linea nostalgica con treni a vapore di utilizzo solo turistico, questa è una linea vitale per le vallate che collegano i monti con il mare e quindi non potrà mai essere considerata ramo secco come sembrava fosse solo pochi anni fa”.