Sono stati resi noti i dati ufficiali sul peso della rappresentanza tra le imprese iscritte alla Camera di Commercio e, per il settore agricolo, si conferma il primato della Confederazione Italiana Agricoltori di Imperia che risulta, di gran lunga, non solo la prima organizzazione agricola della provincia ma l’organizzazione più rappresentativa di tutta la regione.
Con le sue 1500 aziende agricole associate, che occupano oltre 2.100 addetti, la CIA di Imperia esprime un peso pari al 54.31% sul totale provinciale e pari al 24,46% del totale regionale.
Di fatto oltre un’azienda agricola provinciale su due è associata alla CIA, così come un’azienda agricola su quattro se si considera l’intero panorama regionale.
“È un dato rilevante – dichiara Stefano Roggerone, presidente provinciale – che conferma l’importante lavoro svolto negli anni sia a livello di professionalità espressa e di qualità dei servizi, ma, soprattutto, di capacità di cogliere e rappresentare le istanze provenienti dal nostro mondo. Un risultato che ci rende ovviamente tutti quanti orgogliosi e ci sprona a continuare sul percorso intrapreso ormai da anni. Le nostre prossime sfide saranno sicuramente quelle di rappresentare al meglio presso la Regione le difficoltà che rischiano di incontrare le aziende, soprattutto quelle giovani, nella prossima programmazione del PSR e in quelle che sono le strategie future del c.d. New Green Deal, senza dimenticare però le tematiche locali, quali l’aumento delle tariffe dell’acqua irrigua, gli insopportabili danni arrecati dagli ungulati e le tematiche connesse all’aumento dei costi di produzione in tutti i settori produttivi. Continueremo anche ad essere un punto di riferimento per lavoratori dipendenti, cittadini e pensionati guidandoli in una selva di leggi, adempimenti e scadenze che, di anno in anno, aumentano e diventano sempre più complicati”.