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Da dodici anni Katy Silva porta la sua arte in Italia, specialmente nella zona di Sanremo che, come dice lei, l’ha ben saputa accogliere.

Katy si esibisce in numerosi spettacoli ballando tantissimi generi diversi, dalla samba alla capoeira.

Ho iniziato a ballare a 10 anni in Brasile – ci racconta – seguendo l’esempio di mio fratello, ero invidiosa e così ho cominciato anche io questa passione. Ciò che mi coinvolge di più è proprio il frevo, un ballo acrobatico che in Brasile ti insegnano da piccoli e, grazie al quale, ho potuto cominciare ad aiutare economicamente la mia famiglia. Avevo solo 12 anni, ma il frevo scorre nelle vene”.

“Ho abitato anche a Triora – dice sorridendo – una brasiliana insolita per il paese”.

Riguardo alla situazione che grava oggi sul mondo dello spettacolo a causa del covid19, Katy si vela un po’ di tristezza: “La situazione ci ha lasciati con le ginocchia per terra perché da febbraio è tutto fermo. Speriamo che questa situazione passi in fretta così da poter, nuovamente, regalare sorrisi”.

Ai microfoni di Riviera Time Katy racconta la sua grande passione per la danza.