Come di consuetudine, all’alba la numerosa comunità musulmana di Imperia si ritrova in festa nella prima mattinata presso il teatro de “La Rabina” per celebrare l’ʻĪd al-fiṭr, ossia la ricorrenza che unisce la comunità islamica in occasione della fine del mese sacro di Ramadan, che secondo le usanze, viene dedicato al digiuno, alla purificazione e alla preghiera da parte dei musulmani praticanti e che, secondo il calendario islamico, segna l’inizio del mese di Shawwal.
Centinaia di fedeli di varie nazionalità, si sono ritrovati nel sole primaverile, osservando la tradizionale preghiera e ascoltando i sermoni, eseguiti in arabo e italiano.
“È una giornata importante per la nostra comunità intera – dichiara alla fine della cerimonia ai nostri microfoni Hamza Piccardo. – Ci auguriamo in particolare pace e giustizia per il popolo palestinese, soprattutto per la gente di Gaza che sta subendo un genocidio. Un grande messaggio di solidarietà da parte della comunità musulmana ma non solo. Tutti sono i benvenuti”.
Nel rito religioso, accompagnato poi da banchetti e momenti di aggregazione e di festa, non sono mancate le preghiere e le dichiarazioni di sostegno nei confronti del popolo palestinese, ribadite poco dopo quando, intorno alle 9.30, la cerimonia religiosa si è fatta festa, e la festa si è fatta impegno civile e politico, con una marcia per le vie del capoluogo a sostegno della causa palestinese, dalla Rabina, fino a Piazza Dante.
Nel video servizio a inizio articolo le parole di Hamza Piccardo e le immagini della cerimonia.