Proseguono le indagini della Procura sulla piscina Felice Cascione di Imperia.
Stando ai primi accertamenti negli anni ci sarebbero state mancanze per quanto riguarda i controlli sia igienico-sanitari, sia strutturali.
L’inchiesta, partita da un esposto alla Procura della Repubblica, ha visto i controlli dei Noe, dell’Arpal e dell’Asl di Genova e avrebbe portato ad individuare una scarsa attenzione sulle analisi dell’acqua che non sarebbero state effettuate con periodicità.
La Procura ha anche incaricato uno strutturista per capire se ci sono state inottemperanze per quanto riguarda la struttura stessa della piscina, in modo particolare i tecnici si concentreranno sul tetto.
Il reato contestato è l’omissione di atti d’ufficio.